Non mi piace mangiare troppo proteico e se proteico è appropriato per bere del vino, rinuncio al vino. Per questo non vado a mangiare qui molto spesso, anzi quasi mai.
Ho messo più di un piede dans le trip vegan, sans gluten blablabla, ma non ho ancora ben capito cosa sia per me kosher. Sono i lieviti a farmi male o i veleni della chimica assorbiti dal grano ad uccidermi lentamente? Cosa è meglio evitare — il superglutine del grano nanizzato, o il glutine tout court?
Un aspetto consolante delle moderne intolleranze alimentari è che non deleghi, cucini tu. Così incontri i grani antichi. Piante più alte rispetto ai fenotipi selezionati per la grande industria, più soggette al vento ma meno alle infestanti, con rese decisamente più basse, il frutto si conserva meglio, i semi non sono sotto schiavitù da brevetto.
In rete c’è più di quel che basta sull’argomento. Metterò qui due rimandi, a un produttore e a un artigiano, conosciuto un anno e mezzo fa.